Salve amici!
Oggi vi parlo di un’azienda tutta italiana che molti di voi conosceranno: We Makeup.
Si tratta di un’azienda che ha sede in provincia di Cremona, quindi molto vicino a dove vivo e che è attiva da più di 50 anni, quando formulavano cosmetici per altri prestigiosi marchi.
Vendono i loro prodotti on-line, a prezzi accessibili e di qualità. Potete trovare tutto quello che serve a creare un make-up completo: fondotinta, ciprie, terre, correttori, matite, ombretti, palette, eyeliner e il loro prodotto di punta, i rossetti.
I rossetti liquidi della linea Ever sono il fiore all’occhiello di quest’azienda e vi spiego perché.
Hanno colori pieni, intensi già con una passata, asciugano rapidamente e sono a lunga tenuta. Ma non solo, sono vegan, cruelty free, senza parabeni, petrolati, ftalati. (gli inci li trovate sul sito.) Sono quindi adatti a chi è vegana, utilizza prodotti non testati su animali e vuole un buon inci.
Diverse delle mie clienti mi hanno chiesto di analizzare questi rossetti, disponibili in tantissime colorazioni da quelle più tradizionali alle più pazze.
L’azienda mi ha gentilmente inviato 5 nuance da provare e condivido con voi foto ed impressioni in questo articolo.
Il loro sito è molto ben fatto, colorato, giovane, allegro. Una cosa che mi è piaciuta moltissimo è che scorrendo le varie colorazioni disponibili è possibile vedere il rossetto provato su una persona di carnagione chiara, media e scura.
I nomi dei rossetti sono ispirati dalla natura, da luoghi affascinanti e misteriosi presenti in tutto il mondo: i vulcani.
Leggere la descrizione di ogni rossetto vi farà viaggiare con la mente e non nego che sono andata a cercare su google diversi di questi vulcani, così, per pura curiosità!
Le nuance che ho ricevuto sono:
Dall’altro al basso.
- Newberry Carmine: Newberry è un vulcano presente in Oregon, inattivo da molti secoli, ma pronto ad esplodere! L’azienda lo descrive come un rosa scuro a base fredda.
- Azuma Dark Rust: Azuma-kofuji è un vulcano giapponese che per la sua forma ricorda il Fujiama in versione ridotta. L’azienda lo descrive come un marsala con una forte percentuale di rosso.
- Tharsis Grape: i monti Tharsis sono tre caldere vulcaniche aliene, perché sono su Marte! Questo colore fa parte di quelli col finish metallico duochrome e viene descritto come un vinaccia dalle sfaccettature oro e rosso.
- Malabar Oxlblood: Malabar è un vulcano sull’isola di Java che si dice scagliò un fulmine che distrusse una stazione navale durante la I guerra mondiale. Viene descritto come il rosso per eccellenza.
- Pacaya Scarlet: Pacaya è un vulcano del Guatemala da cui scorrono da centinaia d’anni fiumi infuocati di lava. Viene descritto come un rosso dal sottotono freddo.
Ora ve li mostro indossati da me così vi racconto le mie impressioni e vi dico per quali stagioni armocromatiche possono andare bene.
Io sono una Inverno Scuro per cui non è detto che come stanno a me così staranno a voi.
Sono neutro fredda, profonda, intensa e con un contrasto alto, ma non sono profondissima, tendo al soft.
Newberry Carmine: Estate Scura, Inverno Medio
Sono d’accordo con la descrizione dell’azienda, è un rosa scuro e freddo. Lo consiglio soprattutto alle Estate Scura. Mia mamma, che è un’Estate Pura che con l’età si è softizzata, lo porta benissimo, su di lei risulta un rosa più puro, meno grigio che su di me. Può andare anche per le Inverno Medio. Come colore è della famiglia di Captive di Mac, per farvi capire.
Azuma Dark Rust: Autunno Medio, Autunno Scuro
Questo colore personalmente lo trovo stupendo: è effettivamente un marsala con molto rosso dentro, lo trovo piuttosto neutro nonostante sia marroncino. Infatti nonostante io sia neutro fredda non mi sta malissimo, anzi, visto che io non ho rossetti marroni perché mi stanno tutti malissimo, credo che questa sorta di marsala sia l’opzione migliore per me. Lo consiglio alle Autunno, ma credo non sarebbe malvagio anche su una Inverno Scuro o Medio di quelle neutre.
Tharsis Grape: Inverno Medio, Inverno Scuro
Premetto una cosa: il finish metallico non è particolarmente armocromatico in quanto risulta innaturale su chiunque, ma come qualsiasi colorazione c’è sempre la stagione che la porta meglio.
Lo trovo un borgogna medio, neutro freddo con finish metallico dorato non eccessivo. Mi ricorda un po’ Party Line di Mac come colorazione, in versione piena e mat e con il finish metal. Mi piace tanto come colore il finish metallico è davvero particolare!
Lo consiglio ad Inverno Medio e Scuro in quanto di base è un colore che appartiene a queste palette e quel leggero oro presente non lo rende comunque un colore caldo.
Malabar Oxblood: Inverno Scuro
Un rosso intenso e molto pigmentato, un rosso sangue. Mi ricorda un po’ Russian Red di Mac anche se ovviamente come nelle comparazioni precedenti, la formulazione è completamente diversa. Sicuramente da Inverno Scuro, attenzione però a chi è più fredda perché butta fuori un po’ di calore, pur non essendo un rosso caldo. Un rosso molto classico.
Pacaya Scarlet: Inverno Puro, Inverno Chiaro
Un rosso brillante, intenso, freddo. Ideale per le Inverno Puro, credo che possa funzionare anche per le Inverno Chiaro a patto che siano belle intense. Ricorda un po’ il rossetto liquido di Deborah 07.
La durata è OTTIMA. Vi dico che in questo momento indosso Tharsis Grape e sta resistendo da ben 6 ore in cui ho mangiato brioches e una pizza unta…eppure è ancora qua bello uniforme sulle mie labbra. Fantastico!
Sulle labbra sono confortevoli, non sentirete le labbra tirare e la stesura è semplice. Sono molto pigmentati, basta una passata per avere un colore pieno. Solo Tharsis Grape, avendo un finish differente, necessita di due passate per avere il colore pieno.
Se ne comprerò altri? Penso proprio di sì. Ci sono ben 44 colori tra cui scegliere!
Quando sarà fatto certamente li proverò e li classificherò per voi, anche se dovendo comprarli per me o al massimo mia madre, staremo su colori invernali o estivi. Se li comprate mandatemi pure gli swatch o foto dove li indossate, anche privatamente: mi aiuterete a fare la classificazione cromatica!
Vi consiglio l’acquisto? Sì, senz’altro, la qualità è ottima e la scelta ampia.
Spero che questo articolo vi sia piaciuto e che vi sia stato utile per scoprire meglio questa azienda!
Alla prossima!