Bentornati ad un nuovo appuntamento con la rubrica “Icone senza tempo”.

L’ultima volta vi avevo parlato di ben due bellissime donne: Vivien Leigh e Hedy Lamarr, che negli anni ’40 vissero l’apice della loro carriera.

Questa volta facciamo un salto avanti negli anni ’50 e finalmente vi parlo di una bellezza tutta italiana: Gina Lollobrigida.

Avrei potuto scegliere la iconica Marilyn Monroe, ma il web pullula di beauty articoli su di lei. Così, complice anche il fatto che io sono una blonde bombeshell, ho pensato ad un’attrice che potesse essere una sorta di versione mora di Marilyn, e mi è venuta in mente la nostrana Gina.

Mi rendo anche conto che è la prima volta che vi parlo di una icona di bellezza tutt’ora vivente! Fantastico! Chissà, magari Gina in persona potrebbe leggere questo articolo, sarebbe un onore!

Gina, il cui nome di battesimo è Luigia Lollobrigida (decisamente meglio Gina!) nasce a Subiaco, un comune laziale, nel 1927. (Quindi oggi ha 88 anni!)

Fin da piccola è attratta dal mondo dell’arte, infatti, quando con la famiglia si trasferisce nella capitale, si iscrive all’Accademia di belle arti. Infatti, Gina, non solo è una delle attrici più famose al mondo, ma è anche fotografa, scultrice e disegnatrice. Una donna eclettica, mi piace!
Per mantenersi gli studi, comincia a posare per qualche fotoromanzo.

Nel 1947 viene convinta a partecipare al concorso di Miss Roma, dove si classifica seconda, e viene invitata a partecipare alle finali di Miss Italia, dove si classifica terza dopo Lucia Bosè (che forse le più giovani non conoscono, bellissima attrice madre di Miguel Bosè) e Gianna Maria Canale che diventeranno attrici come lei. (lo stesso anno, senza classificarsi nei primi posti, partecipò anche la stupenda e bravissima Silvana Mangano)

Cominciò a recitare in qualche film come comparsa o controfigura, e nel 1950, andò da sola a Hollywood invitata da Howard Hughes. (ricordate dove vi ho già parlato di lui? Sì! Proprio qui!)
Ma non vi rimase, Hollywood non faceva per lei e tornò in Italia.

Cominciò ad ottenere parti migliori e arrivarono i primi successi. Nel 1952 recitò in Fanfan la Tulipe che la consacrò in Francia, e contemporaneamente in Altri Tempi con Vittorio De Sica, che la rese popolare in Italia.
Ma la consacrazione arrivò l’anno dopo con il famoso Pane, Amore e Fantasia, sempre a fianco di De Sica, nel celebre ruolo della Bersagliera, di cui girò un sequel, ma rifiutò di girare il terzo episodio e fu rimpiazzata dalla “rivale” Sofia Loren.

Partecipò poi a diversi film internazionali come La Donna più bella del mondo, con Gassman per cui vinse il David di Donatello.
Recitò al fianco di Humphrey Bogart, Errol Flynn, Burt Lancaster, Tony Curtis, Frank Sinatra…recitò nel ruolo di Esmeralda, ne Il Gobbo di Notre Dame, accanto ad Anthony Quinn.

Nel 1961 vinse un Golden Globe come migliore attrice del mondo grazie al ruolo nel film Torna a Settembre e l’anno successivo, col ruolo di Paolina Bonaparte vinse un altro David di Donatello e il Nastro D’Argento.

Successivamente grazie alle sue doti di attrice, vinse altri premi e riconoscimenti.

Nel 1972 recitò il ruolo della Fata Turchina ne Le Avventure di Pinocchio di Comencini. Io sarei nata un decennio dopo, ma me la ricordo in questo ruolo, perchè da bambina avevo un libro fotografico proprio basato su questo sceneggiato tv.

Nel 1984 recita nel serial americano Falcon Crest, che le valse un altro Golden Globe.

Da quando, nei primi anni ’70 cominciò a diradare gli impegni come attrice, cominciò a dedicarsi maggiormente alla scultura e fotografia.
A metà degli anni ’90 si era anche canditata al parlamento europeo per il centro sinistra, ma non fu eletta.

Negli ultimi anni, ha ricevuto diversi premi alla carriera, nel 2012 durante il festival di Venezia è stata ospite d’onore.

Della sua vita privata si è parlato di recente sui magazine e programmi tv di gossip, a causa di un fidanzato molto più giovane che l’avrebbe truffata. Fortunatamente se ne è accorta ed è corsa ai ripari.

Era già stata sposata dal ’49 al ’71 con un medico sloveno che gli ha dato un figlio.

Due anni fa ha messo all’asta alcuni gioielli della sua collezione, che hanno fruttato ben quasi 4 milioni di euro!

E ora qualche aneddoto. Gina è alta 1.65 mt e le sue misure, all’apice della sua carriera erano 96-56-89, era considerata una delle prime maggiorate, una vera pinup!
Ci farei la firma per avere quelle misure, adoro il vitino da vespa delle dive degli anni ’50! Io sembro tanto magra, ma sono più larga sia di vita che di fianchi! (ovviamente di seno sono una minorata, caliamo un velo pietosissimo!)

E ora passiamo ad analizzare il look di questa bellezza nostrana…

 

Mi piace molto con i capelli corti e ricci, aveva un viso dalle proporzioni perfette.

 

 

 

 

Infatti guardate che profilo perfetto! (come il mio proprio…)

 

 

 

Mi piace tantissimo il look che adottava negli anni ’50! Occhi definiti, labbra carnose e ben in vista, e sopracciglia naturali ma ben definite.
Questo abito, nella foto qui sopra, lo adoro!
E adoro altrettanto il taglio di capelli, un po’ una Marilyn moretta…e a proposito di Marilyn:

Muoio a vedere questa foto! In senso buono…Due attrici di talento, iconiche, stupende, con abiti meravigliosi, capelli perfetti, insieme!
Ah, che meraviglia gli anni ’50! La magia del cinema dell’epoca si può respirare anche attraverso una foto.

Sapevate che Bogart della Lollobrigida disse: “Fa sembrare Marilyn Monroe simile a Shirley Temple!”
Credo intendesse che forse Marilyn aveva un’aria sexy ingenua, mentre Gina, un’aria da donna consapevolmente estremamente sensuale.
Beh, io le amo entrambe!

 

 

 

Qualche foto a colori ci serve, per capirne meglio il trucco. Nell’ultima foto interpretava la gitana Esmeralda, quindi aveva abbronzatura e un trucco più marcato, ma in genere, ho notato, non usava un rossetto proprio rosso fuoco, bensì colori più soft, a volte neutro-caldi, e il trucco occhi era fine ma deciso, eyeliner nero, ombretti in tonalità naturali, ciglia folte, sopracciglia definite e blush pesca.

Ho scelto soprattutto foto risalenti agli anni ’50 perchè è in questo decennio che ha raggiunto l’apice del successo, ed è a questo decennio che mi sono ispirata per il mio look.
Per finire ho deciso di mettere anche una foto recente della cara Gina.

(foto eliminata causa copyright)

Indossa sembre abiti sfarzosi e gioielli vistosi, non rinuncia al trucco, ed è una bella donna che sembra non aver ceduto al fascino del bisturi, ma invecchia dignitosamente e bene!
Sapevate che ha sempre curato la propria immagine da sola? Sì è sempre truccata da sola e ha disegnato i propri abiti da sera! E io ammiro e amo le donne che si cimentano in più arti.
Non è una diva costruita a tavolino da qualche menager, è sempre stata se stessa, ed è una cosa che apprezzo.

Ed ora ecco la mia interpretazione…

 

 

 

 

 

Questa volta ho fatto una cifra di foto! Eheheh!
Allora questo è il trucco che ho riprodotto su di me.
Incarnato uniforme e blush color rosa corallo.
Sopracciglia definite ma molto naturali.

 

 

 

Sugli occhi ombretti in tonalità naturali e una spessa linea di eyeliner con una coda non troppo lunga ma abbastanza spessa.
Per le labbra, ho fatto un mix tra una matita e un rossetto di colori diversi: la matita un rosso soft, mentre il rossetto è rosa nude neutro leggermente pescato.
Per i capelli, come avrete visto sulla mia pagina Facebook e nell’immagine profilo del blog, ho sfoggiato il mio nuovo hairstyle ispirato ai tagli delle dive anni ’50. Se li lascio lisci ho un carrè molto scalato corto e sbarazzino, mentre se li faccio ricci, col ferro e le mollette, allora l’effetto pinup è assicurato! Sono contenta di averli tagliati!
Ecco i prodotti che ho usato per questo look:
Fondotinta in crema Yves Rocher Rose Clair
Correttore stylo illuminante Yves Rocher Rose
Blush Kiko Daring Game Desert Sand Rose Coral
Sleek kit sopracciglia dark brown
Primer Potion Eden Urban Decay
 Palette Naked Basics Urban Decay
Eyeliner liquido nero Yves Rocher
Matita nera Mac Smolder
Matita Avorio Neve Cosmetics
Mascara Luminelle Yves Rocher
 
Matita labbra Essence Red Blush
Rossetto Debby 65 Perfect Kiss
 
Bene, anche per questa volta è tutto! Spero che vi sia piaciuto anche questo episodio dedicato alla nostra compaesana Gina Lollobrigida!
Come sempre aspetto le vostre opinioni, ci tengo molto!
Un bacio a tutti!

 

15 risposte

  1. A me piacciono anche le bionde solo che mi riesce molto difficile interpretarle! Anche perché spesso usano colori di makeup che su di me diventa praticamente invisibile…ma chissà magari prossimamente mi dedicherò ancora ad una bionda!

  2. In realtà ho già in mente di chi occuparmi la prossima volta…non è la Cardinale ma ha un trucco e colori molto simili…ma chissà magari cambio ancora idea ahah! Non so se effettivamente Gina si truccasse sempre da sola ma certo è che è sempre stata la curatrice diretta della propria immagine!

  3. Ciao Lara,
    io non ti seguiv fino a 10 minuti fa ma mi sono letta questo articolo tutto d'un fiato grazie a Bridget che me l'ha consigliato.(GRAZIEEEE TESORO)Io adoro il vintage e Gina Lollobrigida è stata davvero un icona!!
    Bellissimo post e spero ne farai altri simili .
    bacio Eli

  4. Grazie mille! C'è tutta una serie dedicata alle dive del passato, questo è il quinto episodio e ne seguiranno ancora alcuni! Se guardi nel menù, nella sezione rubriche, seleziona icone senza tempo e ti appariranno tutti! Ringrazio anche Bridget per aver fatto il passa parola, grazie mille! :*

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